Serie A 2018-2019 - 3° giornata di campionato del 02.09.2018: classificazione con analisi dei gol in Evitabili ed Imparabili

Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato, visionando ed analizzando oltre 18.000 gol da me registrati nel corso degli ultimi 20 anni, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.

I GOL EVITABILI che si possono prevenire, eludere adottando gli opportuni accorgimenti, correttivi tecnico tattici da me di seguito suggeriti, sono quelli segnati a causa di errori individuali e di reparto, SEMPRE GLI STESSI, UGUALI, RICORRENTI E RIPETITIVI ANCHE NELLA STESSA PARTITA, derivanti da:
a) libertà di tempo e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue rischiose e controproducenti componenti tattiche ben note, invece di adottare la marcatura a uomo moderna, elastica da me proposta, utilizzando il controllo visivo attivo, suo elemento tattico innovativo come chiave di lettura del gioco caratterizzata dal guardarsi attorno muovendo lateralmente la testa;
b) atteggiamento del difensore che si gira, si scansa sui tiri diretti in porta, invece di osservare la regola della posizione frontale attiva da me proposta e definita, che prevede di opporsi fisicamente, con la parte anteriore del corpo, al battitore cercando di intercettare, aggredire in maniera corretta la palla in arrivo.
Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, anche per filtro insufficiente, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, ultimi se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici da me sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto quelli finali evitando il gol stesso.

I GOL IMPARABILI/INEVITABILI che non hanno il carattere della ripetitività, della frequenza, della continuità ricorrente tipica di quelli evitabili causati e contraddistinti sempre dagli stessi errori tecnico tattici sottostanti come sopra descritti, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete, segnati per altri e diversi errori tecnico tattici commessi o per episodi fortuiti, casuali non dipendenti dalla volontà dei giocatori;
i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede;
i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante o seconde palle, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Milan vs Roma 2 1
Gol di Kessie evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, supportata ed innovata dal controllo visivo attivo, con tutta la difesa schierata rigorosamente a zona, in linea con le sue applicazioni tattiche classiche, a guardare fisso, incantata solo la palla lasciando libero l’attaccante d’inserirsi da solo sull’esterno, tenuto erroneamente di lato, di fianco, per lui ricevere la palla su appoggio profondo e buttarla dentro come se nulla fosse, è fin troppo facile, incredibile;
Gol di Fazio, idem come sopra, nel batti e ribatti viene lasciato senza marcatura a uomo moderna, libero in area, per lui buttarle dentro di prima è un gioco da ragazzi, incredibile;
Gol di Cutrone evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, previo controllo visivo attivo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue componenti tattiche rischiose soprattutto linea e attacco alla palla, guardata fissa dai difensori che, stando fermi, trascurano del tutto l’inserimento alle spalle dell’attaccante il quale, ricevuta palla in verticale al centro, tutto solo la devia facilmente in rete come andare a nozze in carrozza, incredibile.

Bologna vs Inter 0 3
Gol di Nainngolan evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo dentro l'area in zona pericolosa, con la difesa in linea davanti alla porta ad aspettare, per lui ricevere palla con tempo e spazio per assestarla e buttarla dentro, diventa un gioco da ragazzi;
Gol di Candreva evitabilissimo, idem come sopra, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, supportata, integrata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona applicata in difesa, in area con le sue componenti tattiche linea, fuorigioco ed intercetto della palla, lasciando l'attaccante libero di ricevere il taglio al centro per poi buttarla dentro di rapina senza problemi di contatto con il difensore, incredibile;
Gol di Perisic evitabilissimo, idem come sopra, la zona con le sue componenti tattiche virtuali ha lasciato il segno nuovamente, come si può lasciare un attaccante solo, usufruire di così tanto spazio invece di stringere in anticipo la marcatura a uomo come da me proposta per impedirgli di ricevere palla, di saltare con un tiro fintato il difensore e buttarla dentro come fosse un gioco da ragazzi? Si può solo praticando la zona.

Parma Juventus 1 2
Gol di Mandzukic imparabile/inevitabile, rimbalzo favorevole su contrasto con il difensore spintonato alle spalle, forse c'era fallo, con palla che cade ai piede dell'attaccante, per il tap-in finale;
Gol di Gervinho evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona e sue rischiose componenti tattiche, lasciando l’attaccante inserirsi solo, con tempo e spazio più che sufficienti per andare a raccogliere il taglio in profondità e presentarsi a tu per tu con il portiere buttandola dentro come fosse un gioco da ragazzi; servito su un piatto d’argento con tutta la difesa ferma a fare le belle statuine, a guardare fisso la palla, incantata, attratta, ipnotizzata, trascurando gli attaccanti, incredibile;
Gol di Matuidi imparabile/inevitabile, combinazione con scambio palla in velocità da manuale, lasciando sul posto la difesa.

Fiorentina vs Udinese 1 0
Gol di Benassi imparabile/inevitabile, corsa più veloce del difensore con l'attaccante che arriva prima sulla palla concludendo a rete in modo imprendibile.

Atalanta vs Cagliari 0 1
Gol di Barella imparabile/inevitabile, deviazione involontaria di un difensore sulla battuta della punizione a rete.

Lazio vs Frosinone 1 0
Gol di Alberto imparabile/inevitabile, disimpegno errato del difensore che libera appoggiando la palla sui piedi dell'attaccante al quale non resta altro che buttarla dentro.

Sampdoria vs Napoli 3 0
Gol di Defrel imparabile/inevitabile, superiorità numerica acquisita e conclusione a rete sul sette imprendibile;
Gol di Defrel imparabile/inevitabile, deviazione involontaria difensore sulla conclusione a rete ravvicinata;
Gol di Quagliarella evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo, con la difesa disposta a zona in linea che lascia tempo e spazio all'attaccante di eseguire il bel gesto tecnico da manuale ma pur sempre libero da contrasti fisici senza sentire il soffio sul collo del difensore.

Torino vs Spal 1 0
Gol di NKoulou evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo suo elemento innovativo, con tutta la difesa schierata a zona rivolta verso la palla in arrivo lasciando l'attaccante libero d'inserirsi sul cross al centro per poi buttarla dentro di testa senza che nessuno gli faccia il solletico sul collo, incredibile.

Sassuolo vs Genoa 5 3
Gol di Piatek imparabile/inevitabile, rimpallo favorevole e conclusione a rete imprendibile rasoterra;
Gol di Boateng imparabile/inevitabile, passaggio smarcante in velocità con inserimento fin davanti alla porta e rasoterra imprendibile a tu per tu con il portiere;
Gol di Lirola imparabile/inevitabile, errore del portiere che respinga sui piedi dell'attaccante, per lui ribattere in rete diventa tutto facile;
Gol di Babacar imparabile/inevitabile, idem come sopra rimpallo favorevole;
Gol di Spolli imparabile/inevitabile, pasticcio del difensore che nel tentativo di fermare la palla oltre la linea di porta s'incespica e sbaglia tutto;
Gol di Ferrari evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, previo controllo visivo attivo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue componenti tattiche rischiose soprattutto linea e attacco alla palla, guardata fissa dai difensori che, stando fermi, trascurano del tutto l’inserimento alle spalle dell’attaccante il quale, ricevuta palla in verticale al centro, tutto solo la devia facilmente in rete di testa, come andare a nozze in carrozza, incredibile;
Gol di Pandev imparabile/inevitabile, contrasto fisico vincente e conclusione a rete ravvicinata imprendibile;
Gol di Piatek evitablissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, previo controllo visivo attivo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue componenti tattiche rischiose soprattutto l’attacco alla palla, guardata fissa dai difensori che, stando fermi, trascurano del tutto l’inserimento a rimorchio alle spalle dell’attaccante il quale, ricevuta palla al centro, tutto solo se la aggiusta e facilmente la butta dentro come fosse un gioco da ragazzi, incredibile.