Serie A 2017-2018 - 16° giornata di campionato del 10.12.2017: classificazione con analisi dei gol

Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato, visionando ed analizzando oltre 18.000 gol da me registrati nel corso degli ultimi 20 anni, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.

I gol evitabili che si possono prevenire, eludere adottando gli opportuni accorgimenti, correttivi tecnico tattici da me di seguito suggeriti, sono quelli segnati a causa di errori individuali e di reparto, sempre gli stessi, uguali, ricorrenti e ripetitivi anche nella stessa partita, derivanti da:
a) libertà di tempo e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue rischiose e controproducenti componenti tattiche ben note, INVECE di adottare la marcatura a uomo moderna, elastica da me proposta, utilizzando il controllo visivo attivo, suo elemento tattico innovativo come chiave di lettura del gioco caratterizzata dal guardarsi attorno muovendo lateralmente la testa;
b) atteggiamento del difensore che si gira, si scansa sui tiri diretti in porta, INVECE di osservare la regola della posizione frontale attiva da me proposta e definita, che prevede di opporsi fisicamente, con la parte anteriore del corpo, al battitore cercando di intercettare, aggredire in maniera corretta la palla in arrivo.
Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, anche per filtro insufficiente, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, ultimi se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici da me sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto quelli finali evitando il gol stesso.

I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività, della continuità ricorrente tipica di quelli evitabili, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante o seconde palle, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

Cagliari vs Sampdoria 2 2

Gol di Quagliarella imparabile/inevitabile, svarione del difensore che entra sulla palla a vuoto e zampata finale dell’attaccante che insacca;

Gol di Quagliarella imparabile/inevitabile, con deviazione involontaria il difensore tocca la palla per l’attaccante che se la aggiusta facendo partire un tiro sul secondo palo imprendibile;

Gol di Farias imparabile/inevitabile, rinvio maldestro del portiere che calcia sull’attaccante, la palla lo colpisce sulla schiena e rimbalza direttamente in rete;

Gol di Pavoletti evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo per effetto della zona e sue controproducenti applicazioni tattiche con i difensori rigorosamente in linea che guardano fisso solo la palla lasciando l’attaccante liberissimo davanti alla porta di ricevere il cross al centro, per lui buttarla dentro di testa, in beata solitudine, diventa un gioco da ragazzi fin troppo facile, incredibile.

Udinese vs Benevento 2 0

Gol di Barak gol evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo, moderna, elastica, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona con le sue applicazioni tattiche, linea, fuorigioco e l’attenzione fissa sulla palla dei difensori che, facendo le belle statuine, lasciano trascurato l’attaccante, libero di ricevere il passaggio rasoterra al centro; per lui stopparla e buttarla dentro in maniera imprendibile diventa un gioco da ragazzi;

Gol di Lasagna evitabilissimo, idem come sopra, riceve palla inserendosi da solo in area, senza angeli custodi, se la addomestica per poi scaricare un diagonale a fil di secondo palo imprendibile, da non credere.

Milan vs Bologna 2 1

Gol di Bonaventura evitabile, errore del difensore che sulla conclusione a rete dell’attaccante è rimasto in posizione frontale passiva ovvero non si è girato o schivato ma, pur rimanendo frontale, è rimasto fermo come un palo, non si è attivato per cercare di ribattere o deviare la palla fuori dello specchio della porta e non farsela passare colpevolmente sotto le gambe;

Gol di Verdi evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, supportata ed innovata dal controllo visivo attivo, la difesa schierata rigorosamente a zona con le sue applicazioni tattiche classiche, TUTTI attratti a guardare fisso, incantati solo la palla lasciando libero l’attaccante d’inserirsi isolato a rimorchio, con il difensore che lo trascura erroneamente dietro le spalle senza tenerlo d’occhio con il movimento laterale della testa; per lui ricevere la palla da cross arretrato al centro e buttarla dentro all’incrocio dei pali, è come andare a nozze in carrozza;

Gol di Bonaventra imparabile/inevitabile, colpo di testa previo rincorsa e con il terzo tempo staccando più alto del difensore rimasto fermo e sovrastato.

Lazio vs Torino 1 3

Gol di Berenguer evitabilissimo, errore del difensore per essersi girato, scansato, schivato, voltato, andando in torsione sulla palla in arrivo calciata dall’attaccante per poi finire in rete, invece di aggredirla facendo opposizione fisica nel rispetto della posizione frontale attiva sui tiri contro;

Gol di Rincon imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a rete, a giro a fil di palo;

Gol di Alberto imparabile/inevitabile, giocata individuale in slalom con protezione della palla dal difensore e conclusione a rete ravvicinata imprendibile;

Gol di Edera imparabile/inevitabile, fotocopia del gol di Rincon.

Spal vs Hellas Verona 2 2

Gol di Cerci imparabile/inevitabile, calcio di rigore;

Gol di Caceres evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona e sue rischiose componenti tattiche applicata lasciando l’attaccante inserirsi tutto solo oltre la linea difensiva rimasta ferma, con tempo e spazio più che sufficienti per andare a raccogliere il passaggio filtrante, pennellato davanti allo specchio della porta, per lui buttarla dentro con un diagonale a fil di palo diventa un gioco da ragazzi, incredibile;

Gol di Paloschi imparabile/inevitabile, giocata individuale saltando in dribbling l’avversario con gesto tecnico da manuale e conclusione a rete ravvicinata imprendibile;

Gol di Antenucci imparabile/inevitabile, calcio di rigore.

Sassuolo vs Crotone 2 1

Gol di Goldaniga imparabile/in evitabile, anticipo di testa sul difensore e conclusione imprendibile;

Gol di Politano imparabile/inevitabile precisione nel tiro a rete a fil di palo;

Gol di Acerbi imparabile/inevitabile, autorete.

Genoa vs Atalanta 1 2

Gol di Bertolacci evitabilissimo, errore grave del difensore che sulla conclusione a rete si è girato, schivato, scansato, voltato, roteato, avvitato andando in torsione di fronte alla palla in arrivo invece di aggredirla con opposizione fisica nel rispetto della posizione frontale attiva sui tiri contro, per deviarla fuori dallo specchio della porta;

Gol di Ilicic imparabile/inevitabile, precisione nella conclusione a rete a fil del secondo palo;

Gol di Masiello evitabilissimo, lasciato colpevolmente solo, libero sulla punizione diagonale calciata in area, con palla che perviene sulla destra all’attaccante al quale non spetta altro che buttarla dentro di testa con il difensore fermo a guardare fisso la palla in arrivo facendo la bella statuina ma di marcarlo a uomo non ci pensa nemmeno, incredibile.