Serie A 2017-2018 - 12° giornata di campionato del 05.11.2017: classificazione con analisi dei gol
Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato, visionando ed analizzando oltre 18.000 gol da me registrati nel corso degli ultimi 20 anni, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I gol evitabili che si possono prevenire, eludere adottando gli opportuni accorgimenti, correttivi tecnico tattici da me di seguito suggeriti, sono quelli segnati a causa di errori individuali e di reparto, sempre gli stessi, uguali, ricorrenti e ripetitivi anche nella stessa partita, derivanti da:
a) libertà di tempo e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue rischiose e controproducenti componenti tattiche ben note, INVECE di adottare la marcatura a uomo moderna, elastica da me proposta, utilizzando il controllo visivo attivo, suo elemento tattico innovativo come chiave di lettura del gioco caratterizzata dal guardarsi attorno muovendo lateralmente la testa;
b) atteggiamento del difensore che si gira, si scansa sui tiri diretti in porta, INVECE di osservare la regola della posizione frontale attiva da me proposta e definita, che prevede di opporsi fisicamente, con la parte anteriore del corpo, al battitore cercando di intercettare, aggredire in maniera corretta la palla in arrivo.
Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, anche per filtro insufficiente, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, ultimi se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici da me sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto quelli finali evitando il gol stesso.
I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività, della continuità ricorrente tipica di quelli evitabili, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante o seconde palle, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Bologna vs Crotone 2 3
Gol di Verdi imparabile/inevitabile, calcio di punizione a scavalcare la barriera con palla indirizzata sul sette, battuta da manuale;
Gol di Budimir imparabile/inevitabile, rimpallo favorevole sulla corta respinta del portiere anticipando anche il difensore;
Gol di Verdi imparabile/inevitabile, punizione battuta come sul primo gol questa volta con la complicità del portiere che intuisce la traiettoria ma non riesce ad impedire alla palla di entrare in rete;
Gol di Trotta imparabile/inevitabile, calcio di rigore;
Gol di Budimir imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a rete a fil di palo forte e teso.
Genoa vs Sampdoria 0 2
Gol di Ramirez imparabile/inevitabile, contrasto vincente e pallonetto con scavetto sul portiere in uscita;
Gol di Quagliarella imparabile/inevitabile, superiorità numerica acquisita.
Juventus vs Benevento 2 1
Gol di Cicireti imparabile/inevitabile, calcio di punizione con palla a scavalcare la barriera verso l’incrocio dei pali, battuta da manuale;
Gol di Higuain evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, supportata ed innovata dal controllo visivo attivo, con tutta la difesa schierata a zona applicando i suoi dettami tattici classici, a guardare fisso, incantata solo la palla lasciando libero, solo l’attaccante al centro dell’area, con tempo e spazio a disposizione più che sufficienti per ricevere la palla e, indisturbato, arretrato rispetto ai difensori in linea davanti alla porta a fare le belle statuine, per buttarla dentro di giro al volo come se nulla fosse; cosa fin troppo facile per lui, pur nel bel gesto tecnico esibito, incredibile.
Gol di Cuadrado evitabilissimo, idem come sopra anzi ancor di più perché l’attaccante è stato completamente trascurato dai difensori ammassati davanti alla porta, per lui ricevere il cross lungo e colpire di testa a rete solissimo davanti alla porta, diventa un gioco da ragazzi più che da giocatori di serie A, incredibile.
Atalanta vs Spal 1 1
Gol di Cristante evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo, moderna, elastica, con il controllo visivo attivo, l’attaccante viene a trovarsi solo, libero da pressione, con tempo e spazio a disposizione, davanti alla porta, sufficienti per ribadire in rete l’assist corto al centro del compagno, sul quale peraltro un difensore si è girato, scansato, schivato alla palla in arrivo lasciandola erroneamente sfilare, tutto avvenuto in maniera troppo facile con la difesa immobile a fare le belle statuine;
Gol di Rizzo imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a rete dalla distanza sul secondo palo.
Milan vs Sassuolo 2 0
Gol di Romagnoli imparabile/inevitabile, colpo di testa saltando più alto del portiere previa rincorsa o con il terzo tempo;
Gol di Suso imparabile/inevitabile, dribbling con rientro e apertura del varco per la conclusione a rete imprendibile sul secondo palo.
Inter vs Torino 1 1 : classificazione con analisi dei gol
Gol di Falque imparabile/inevitabile, giocata individuale da manuale saltando più avversari per aprirsi il varco del tiro a rete a fil di palo, imprendibile;
Gol di Martins Eder evitabilissimo, errore grave del difensore che sull’appoggio morbido al centro di Icardi per Eder, si è girato, scansato, schivato alla palla in arrivo invece di opporsi regolarmente nel rispetto della posizione frontale attiva sui tiri contro, non solo ma c’è anche la concausa dell’applicazione della zona con le sue incerte, inaffidabili componenti tattiche, da parte dei difensori che lasciano trascurato, completamente solo e indisturbato Eder davanti alla porta, per lui buttarla dentro sotto misura è come andare a nozze a cavallo, incredibile.
Cagliari vs Hellas Verona 2 1 : classificazione con analisi dei gol
Gol di Zuculini evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, supportata ed innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona e sue applicazioni tattiche rischiose, con tutta la difesa a guardare fisso, incantata solo la palla, trascurando e lasciando libero, solo, incustodito l’attaccante d’ inserirsi indisturbato con i difensori fermi in linea a fare le belle statuine, per lui ricevere il cross pennellato in orizzontale al centro e buttarla dentro di testa girando la palla in rete, solo davanti al portiere, equivale a bere un caffè gratis in piedi, incredibile;
Gol di Ceppitelli evitabile, idem come sopra, dimenticato davanti alla porta dai difensori, a loro non resta altro che guardare facendo le belle statuine stando in linea per osservare la zona ma non per marcare a uomo, tanto non è compito loro;
Gol di Faragò imparabile/inevitabile, l’attaccante ruba palla al difensore con astuzia e lascia partire un missile terra aria di rara potenza e precisione a fil di secondo palo.
Fiorentina vs Roma 2 4 : classificazione con analisi dei gol
Gol di Gerson imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a rete rasoterra sul secondo palo;
Gol di Veretout evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona e sue inaffidabili ricadute tattiche lasciando l’attaccante solo, con tempo e spazio più che sufficienti a disposizione, davanti alla porta libero di raccogliere indisturbato l’assist dall’esterno al centro, per lui buttarla dentro con un tocco morbido, a tu per tu con il portiere, è meglio che giocare a scacchi; è la difesa che fa? Recita il gioco delle belle statuine, ferma immobile a guardare solo la palla in movimento, incredibile;
Gol di Gerson evitabile, errore del difensore che sulla conclusione a rete dell’attaccante si è girato, scansato, schivato alla Bonucci, invece di fare opposizione fisica regolare nel rispetto della posizione frontale attiva sui tiri contro;
Gol di Simeone evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona e sue rischiose componenti tattiche applicata lasciando l’attaccante inserirsi tutto solo, trascurato dal difensore centrale, con tempo e spazio più che sufficienti per andare a raccogliere il cross pennellato davanti allo specchio della porta, per lui buttarla dentro di testa in mezza acrobazia con il portiere fuori causa è un gioco da ragazzi, incredibile;
Gol di Manolas imparabile/inevitabile, deviazione in rete favorevole su palla vagante;
Gol di Perotti evitabile, lasciato solo senza marcatura a uomo con la difesa disposta in linea che lascia troppo tempo e spazio all’attaccante, il quale, senza contrasto, si aggiusta la palla di coscia e lascia partire un diagonale imprendibile.