Serie A 2016-2017 - 27° giornata di campionato del 05.03.2017: classificazione dei gol

Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I gol evitabili sono quelli che si possono prevenire, eludere adottando gli opportuni accorgimenti, correttivi tecnico tattici da me di seguito suggeriti, segnati a causa di errori individuali e di reparto, sempre gli stessi, uguali, ricorrenti e ripetitivi anche nella stessa partita, derivanti da:
a) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche INVECE di praticare la marcatura a uomo moderna, elastica da me proposta, utilizzando il controllo visivo attivo, suo elemento tattico innovativo anche come chiave di lettura del gioco.
b) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta INVECE di osservare la regola della posizione frontale attiva da me proposta, che prevede di opporsi fisicamente stando rivolti al battitore per intercettare, aggredire le palle in arrivo.

Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, anche per filtro insufficiente, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, ultimi se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici da me sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto quelli finale evitando il gol stesso.

I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività, della continuità ricorrente tipica di quelli evitabili, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante o seconde palle, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

Partite

Roma vs Napoli 1 2

Gol di Mertens superevitabilissimo, s’inserisce oltre la linea difensiva ferma, immobile a fare le belle statuine addirittura in 4, lasciato andare ad inserirsi nello nello spazio assoluto senza marcatura a uomo a ricevere il passaggio filtrante, buttarla dentro a questo punto non occorre essere professionisti basta saper dare due calci al pallone;

Gol di Mertens superevitabilissimo, idem come sopra, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica,a supportata, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo, per effetto della zona e sue complicazioni tattiche come si è visto con i difensori ipnotizzati, attratti, con lo sguardo fisso solo sulla palla, per lui arrivare alle spalle dell’ultimo difensore e buttarla dentro è un tutt’uno, incredibile;

Gol di Strootman superevitabilissimo, idem come sopra, riceve palla a rimorchio tutto solo, libero e sfodera un diagonale sul secondo palo imprendibile con la difesa che fa muro davanti alla porta, tutti assemblati lasciando gli attaccanti del tutto trascurati, incapaci anche di aggredire la palla in arrivo che sfila in rete in mezzo ad una selva di gambe, incredibile.

Sampdoria vs Pescara 3 1

Gol di Fernandes evitabile, mancanza di marcatura a uomo lasciato solo in area a ricevere il passaggio a rimorchio al centro, per lui poi girarla in rete diventa un gioco da ragazzi;
Gol di Cerri evitabile, idem come sopra, tenuto alle spalla dal difensore, senza marcatura a uomo, per attaccare la palla in ottemperanza ai dettami della zona, per lui buttarla dentro ad un passo della porta diventa fin troppo facile;

Gol di Quagliarella evitabile, idem come sopra, difensore centrale che aggredisce la palla, sbaglia l’intervento lisciandola, per l’attaccante alle sue spalle colpirla di testa a rete senza fastidi è più facile di un gioco da ragazzi;
Gol di Schick evitabile, idem come sopra, riceve palla in linea tra due avversari con spalle alla porta senza un minimo di contrasto, per lui girarsi e concludere a rete forma un pacchetto di ottima fattura.

Milan vs Chievo 3 1

Gol di Bacca evitabile, errore del difensore che sul tiro a rete si è messo di fianco lasciando sfilare la palla in arrivo tra le gambe con il portiere colto in contrattempo mentre doveva rispettare la regola della posizione frontale attiva sui tiri contro;
Gol di De Guzman imparabile/inevitabile, calcio di rigore;
Gol di Bacca evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, supportata ed innovata dal controllo visivo attivo, dovuta alla zona e sue complicazioni tattiche, guardate il fermo immagine dell’azione prima che la palla entri in rete, tutti in linea a guardare solo ed esclusivamente la palla i difensori avversari fermi, immobili paralizzati dalla zona a fare le belle statuine, incredibile;
Gol di Lapadula imparabile/inevitabile, calcio di rigore.

Empoli vs Genoa 0 2

Gol di Ntcham evitabilissimo, errore del difensore che si gira, si scansa, si schiva alla palla in arrivo non mostrando la schiena al battitore come di solito avviene ma restando frontale guardando la sua traiettoria, incredibile;
Gol di Hiljemark imparabile/inevitabile, azione di contropiede da manuale.

Cagliari vs Inter 1 5

Gol di Perisic superevitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo dovuta alla zona e sue rischiose applicazioni tattiche anche disastrose, basta veder come si muove l’attaccante per proporsi all’invito del cross in area del compagno, passando davanti al difensore che neanche si degna di un suo sguardo lasciandolo fare, per lui ricevere palla solo davanti alla porta e buttarla dentro diventa una semplice formalità da sbrigare;
Gol di Banega imparabile/inevitabile, punizione battuta da manuale a scavalcare la barriera a fil di palo;
Gol di Boriello imparabile/inevitabile, anticipo di testa sul difensore;
Gol di Perisic imparabile/inevitabile, triangolazione con conclusione a rete da manuale;
Gol di Icardi imparabile/inevitabile, calcio di rigore;
Gol di Gagliardini imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a rete a fil di palo che passa in mezzo alle gambe di due difensori.

Udinese vs Juventus 1 1

Gol di Zapata imparabile/inevitabile, dribbling con contrasto fisico vincente e mezza papera del portiere;
Gol di Bonucci evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, supportata ed innovata dal controllo visivo attivo, con tutta la difesa schierata in linea a zona per il fuorigioco a guardare fisso, incantata solo la palla con il difensore che commette l’errore grave di tenere l’attaccante, nella circostanza tolte le vesti da difensore, alle sue spalle e non tra lui e la porta, lasciandolo libero di ricevere palla su punizione solo davanti alla porta, per lui buttarla dentro di testa senza disturbo a tu per tu con il portiere diventa tutto fin troppo facile.

Bologna vs Lazio 0 2

Gol di Immobile evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo previo controllo visivo attivo, dovuta alla zona applicata con il fuorigioco e l'attacco alla palla, con la linea difensiva a pettine, significa intercalata tra difensori ed attaccanti, lasciato completamente solo tra due difensori a ricevere palla dal cross lungo e per lui davanti alla porta senza che nessuno lo guardi preventivamene tenendolo sotto custodia cautelare, buttarla dentro di testa diventa la cosa più facile di questo mondo;
Gol di Immobile evitabile, mancanza di marcatura a uomo previo controllo visivo attivo, dovuta alla zona applicata con la linea, il fuorigioco e l'attacco alla palla, lasciato inserire alle spalle dal difensore che, vicino a lui, preferisce mantenere la linea guardando la palla per attaccarla, invece di girare preventivamente la testa per accorgersi del suo arrivo e quindi marcarlo di fianco interno in modo da impedirgli fisicamente di andare a rete rincorrendolo vanamente.

Torino vs Palermo 3 1

Gol di Rispoli imparabile/inevitabile, precisione nel tiro dalla distanza a fil di palo;

Gol di Belotti imparabile/inevitabile, anticipo di testa saltando più alto del difensore;

Gol di Belotti evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo previo controllo visivo attivo, dovuta alla zona applicata con il fuorigioco e l'attacco alla palla con tutti i difensori a guardarla fisso, nessuno che si preoccupa di tenere d’occhio l’attaccante standogli tra lui e la porta incollato a uomo, ricevuta palla sulla punizione per lui girarla al volo in rete, senza disturbo di alcun genere, diventa una cosa da ragazzi finalizzata con un bel gesto tecnico,

Gol di Belotti evitabilissimo, idem come sopra causato da mancanza di marcatura a uomo previo controllo visivo attivo, dovuta alla zona applicata con la linea, il fuorigioco e l'attacco alla palla con l’attaccante che viene del tutto trascurato dal difensore esterno che lo tiene trascurato alle sue spalle e non tra lui e la porta, per lui buttarla dentro di testa diventa fin troppo facile, incredibile.