Celta Vigo vs Sassuolo 1 0 Trofeo Tim: classificazione gol.
Gol di Drazic evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo con il controllo visivo attivo, a causa della zona con la linea, il fuorigioco e l'attacco alla palla; Drazic viene lasciato andare per i fatti suoi oltre la linea dal suo difensore che invece di seguirlo, tenerlo d'occhio e marcarlo si alza trascurando del tutto il suo inserimento a tu per tu con il portiere, segnando in modo facile ma nello stesso tempo inconcepibile per la libertà gratuita concessa dalla difesa del Sassuolo; Di Francesco sarà anche bravo nel gestire la squadra e lo ha dimostrato più volte in questi due ultimi anni alla guida del Sassuolo ma non si accorge di penalizzare se stesso volendo giocare a zona in difesa con le sue insidiose applicazioni tattiche; la ragione è che fose non sa cosa sia la marcatura a uomo moderna, elastica supportata ed innovata dal controllo visivo attivo come da me proposto in sostituzione della zona.
Quanto sopra tenendo conto del seguente criterio di classifiazione dei gol da me studiato ed elaborato:
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I gol evitabili sono quelli che si possono prevenire ed eludere adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me di seguito suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi, ricorrenti e ripetitivi anche nella stessa partita, causati da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva che prevede di opporsi fisicamente stando rivolti al battitore per intercettare le palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di praticare la marcatura a uomo moderna, elastica utilizzando il controllo visivo attivo, suo elemento tattico innovativo.
Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, o per filtro insufficiente non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto evitato il gol stesso.
I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica di quelli evitabili, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla