Barcellona vs Sampdoria 3 2 trofeo Gamper: classificazione dei gol

Gol di Suarez evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo con il controllo visivo attivo, a causa della zona con la linea, il fuorigioco e l'attacco alla palla, lasciato solo a ricevere il passaggio in rovesciata da un altrettanto solissimo Messi, inseritosi indisturbato oltre la linea, per lui buttarla dentro di testa è meglio di un gioco da ragazzi; incredibile come si possa continuare a giocare a zona in difesa in questo modo prendendo un gol del genere con gli attaccanti che fanno il bello e cattivo tempo;
Gol di Messi super evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo con il controllo visivo attivo, a causa della zona con la linea, il fuorigioco e l'attacco alla palla, anche qui Messi lasciato solo, libero e del tutto trascurato nel suo inserimento oltre la linea difensiva che si alza come richiede la zona, per andare a ricevere l'assist dal compagno, fintare il portiere e appoggiare morbido in rete;
Gol di Muriel imparabile/inevitabile, azione con triangolazione da manuale del calcio spettacolare e vincente;
Gol di Messi imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a rete su punizione da manuale a scavalcare la barriera con palla che finisce a file di palo;
Gol di Budimir imparabile/inevitabile, gesto tecnico da manuale con stop di petto e tiro al volo imprendibile.

Quanto sopra tenendo conto del seguente criterio di classifiazione dei gol da me studiato ed elaborato:
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I gol evitabili sono quelli che si possono prevenire ed eludere adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me di seguito suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi, ricorrenti e ripetitivi anche nella stessa partita, causati da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva che prevede di opporsi fisicamente stando rivolti al battitore per intercettare le palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di praticare la marcatura a uomo moderna, elastica utilizzando il controllo visivo attivo, suo elemento tattico innovativo.
Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, o per filtro insufficiente non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto evitato il gol stesso.
I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica di quelli evitabili, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.