Serie A 2014/2015 – 36° giornata di campionato del 17.05.2015.
Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I gol evitabili, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica sono quelli che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, causati da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio messi a disposizione dell’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di ricorrere alla moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
Partite
Inter vs Juventus 1 2
Gol di Icardi evitabile, errore del difensore, Lichsteiner, che sul tiro a rete di Brozovic si gira, si schiva invece di opporsi fisicamente in maniera regolare alla palla in arrivo poi deviata in rete da Icardi tutto solo davanti alla porta, mancato rispetto della posizione frontale attiva;
Gol Marchsio imparabile, calcio di rigore;
Gol di Morata imparabile, papera del portiere peraltro coperto, non vede partire il tiro.
Sassuolo vs Milan 3 2
Gol di Berardi imparabile, svista arbitrale;
Gol di Berardi evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Bonaventura imparabile, giocata individuale con dribbling vincente e conclusione a fil di palo da manuale;
Gol di Alex imparabile, salto più alto del difensore con anticipo;
Gol di Berardi imparabile, anticipo sul difensore.
Verona vs Empoli 2 1
Gol di Saponara evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Moras evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Sala evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Cagliari vs Palermo 0 1
Gol di Vazquez evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Torino vs Chievo 2 0
Gol di Lopez imparabile, salto più alto del difensore con anticipo;
Gol di Lopez imparabile, corsa più veloce del difensore con conclusione precisa a fil di palo.
Atalanta vs Genoa 1 4
Gol di Pinilla imparabile, calcio di rigore;
Gol di Bertolacci imparabile, anticipo con elevazione maggiore del difensore;
Gol di Bertolacci imparabile, dribbling stretto vincente solo davanti alla porta;
Gol di Falque imparabile, dribbling e tiro a giro con palla imprendibile;
Gol di Falque imparabile, fotocopia di quello segnato prima.
Roma vs Udinese 2 1
Gol di Perica imparabile, rimpallo favorevole nella conclusione a rete;
Gol di Nainggolan evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Torosidis imparabile, rimpallo favorevole nel disimpegno sbagliato del difensore.
Napoli vs Cesena 3 2
Gol di Defrel imparabile, posizione frontale passiva e tiro preciso a fil di palo;
Gol di Mertens imparabile, posizione favorevole su svarione della difesa;
Gol di Gabbiadini imparabile, contrasto fisico vincente con anticipo;
Gol di Defrel evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Mertens imparabile, passaggio smarcante e conclusione a rete vincente a fil di palo.
Fiorentina vs Parma 3 0
Gol di Rodriguez imparabile, anticipo di testa saltando più alto dell’avversario;
Gol di Gilardino imparabile, anticipo di testa sul difensore;
Gol di Salah imparabile, precisione nel tiro rasoterra a fil del secondo palo.