Serie A 2014/2015 – 23° giornata di campionato del 15.02.2015.

Premessa
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I gol evitabili, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica sono quelli che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio messi a disposizione dell’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di ricorrere alla moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
 
Partite
Sassuolo vs Fiorentina 1 3
Gol di Salah evitabile, Salah s’incunea, s’inserisce tra due difensore centrali che non lo marcano, lo tengono in messo a loro, incredibile, e li beffa in velocità sul passaggio di Babacar;
Gol di Babacar evitabile, Babacar vince un duello corpo a corpo non di forza fisica con il suo difensore ma perché questi, incredibile ma vero, ad un certo punto del contatto rinuncia alla marcatura a uomo alzandosi avvinghiato a Babacar che si trova lo spazio insperato per segnare un altro gol da  ragazzi, facile;
Gol di Babacar evitabile, Babacar sfrutta al meglio il lancio in avanti del compagno e sul filo del fuorigioco, completamente trascurato dalla difesa, dai difensori tutti ad alzarsi per applicare male, molto il fuorigioco non riuscito, segna un gol solo davanti alla porta altrettanto facile, altrettanto come fosse un gioco da ragazzi;
Gol di Berardi evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Palermo vs Napoli 3 1
Gol di Lazaar inevitabile, papera con incertezza del portiere;
Gol di Vazquez imparabile, precisione nel tiro a fil di palo con palla imprendibile;
Gol di Rigoni imparabile, contropiede da manuale;
Gol di Gabbiadini evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
 
Milan vs Empoli 1 1
 
Gol di Destro evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Maccarone evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di Paletta.
 
Torino vs Cagliari 1 1
 
Gol di Donsah imparabile, precisione nel tiro potente a fil di palo;
Gol di El Kaddouri imparabile, rimpallo favorevole.
 
Genoa vs Verona 5 2
 
Gol di Agostino imparabile, autorete;
Gol di Nijang evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Toni imparabile, anticipo di testa;
Gol di Nijang imparabile, anticipo di testa;
Gol di Toni imparabile, superiorità numerica acquisita;
Gol di Bertolacci evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Perotti imparabile, passaggio smarcante e precisione nel tiro conclusivo a fil di palo.
 
Atalanta vs Inter 1 4
 
Gol di Shaqiri imparabile, calcio di rigore;
Gol di Moralez imparabile, precisione nel tiro a fil di palo;
Gol di Guarin imparabile, precisione nel tiro a giro a fil di palo;
Gol di Guarin imparabile, precisione nel tiro sotto la traversa;
Gol di Palacio imparabile, rimpallo favorevole.
 
Udinese vs Lazio 0 1
 
Gol di Candreva imparabile, calcio di rigore.
 
Chievo vs Sampdoria 2 1
 
Gol di Izco inevitabile, deviazione involontaria difensore;
Gol di Meggiorini imparabile, corsa più veloce del difensore;
Gol di Muriel imparabile, anticipo sul portiere in uscita.
Cesena vs Juventus 2 2
Gol di Duric imparabile, contropiede con superiorità numerica acquisita;
Gol di Morata evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Marchisio evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Brienza evitabile, Bonucci e Ogbonna si sono erroneamente girati invece di aggredire fisicamente la palla in arrivo rispettando la regola della posizione frontale attiva.