Serie A 2014/2015 – 9° giornata di campionato del 29.10.2014.

Premessa.
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I primi, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica riguardano i gol evitabili che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di applicare la moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I secondi che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; essi riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili sono derivanti da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
 
Partite
Sassuolo vs Empoli 3 1
Gol di Croce evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa, compreso l’errore del difensore giratosi sul cross al centro invece di fare opposizione fisica frontale, attiva;
Gol di Missiroli evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa, in particolare di Rugani, compreso l’errore del difensore giratosi sul cross al centro invece di fare opposizione fisica frontale, attiva;
Gol di Floccari imparabile, deviazione involontaria difensore;
Gol di Berardi evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa, lasciato incustodito nel colpire di testa a rete.
Atalanta vs Napoli 1 1
Gol di Denis evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa, lasciato incustodito nel colpire di testa a rete;
Gol di Higuain imparabile, giocata individuale da manuale con girata, da spalle alla porta, e tiro a rete imprendibile.
Cagliari vs Milan 1 1
Gol di Ibarbo evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa, lasciato incustodito nel colpire di testa a rete;
Gol di Bonaventura imparabile, precisione nel tiro sul sette a scavalcare il portiere.
Fiorentina vs Udinese 3 0
Gol di Babacar imparabile, anticipo sul portiere;
Gol di Babacar evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Gol di Borja Valero evitabile, errore del difensore giratosi sul tiro in porta invece di fare opposizione fisica frontale, attiva, rispettando la regola della P.F.A.
Genoa vs Juventus 1 0
Gol di Antonini evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di Chiellini e Asamoah.
Inter vs Sampdoria 1 0
Gol di Icardi imparabile, calcio di rigore.
Palermo vs Chievo 1 0
Gol di Rigoni imparabile, precisione nel tiro a rete a fil di palo.
Roma vs Cesena 2 0
Gol di Destro evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di Capelli;
Gol di De Rossi evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Torino vs Parma 1 0
Gol di Darmian evitabile, errore del difensore giratosi sul tiro in porta invece di fare opposizione fisica frontale, attiva, rispettando la regola della P.F.A.
Verona vs Lazio 1 1
Gol di Lulic evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di Martic;
Gol di Toni imparabile, calcio di rigore.