Serie A 2014/2015 – 8° giornata di campionato del 26.10.2014.

Premessa.
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I primi, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica riguardano i gol evitabili che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di applicare la moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I secondi che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; essi riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili sono derivanti da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
 
Partite
Empoli vs Cagliari 0 4
Gol di Sau imparabile, precisione nel tiro a giro a fil di palo;
Gol di Avelar imparabile, punizione da manuale con palla che sorvola la barriera e finisce all’incrocio dei pali;
Gol di Avelar imparabile, calcio di rigore:
Gol di Ekdal imparabile, contrasto fisico vincente e tiro angolato, preciso.
Parma vs Sassuolo 1 3
Gol di Floccari evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Acerbi imparabile, anticipo;
Gol di Taider imparabile, precisione nel tiro a rete forte e teso con palla imprendibile
Gol di Cassano evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Chievo vs Genoa 1 2
Gol di Zukanovic evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Matri imparabile, anticipo di testa;
Gol di Pinilla evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Juventus vs Palermo 2 0
Gol di Vidal evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Llorente imparabile, anticipo di testa con salto più alto dell’avversario.
Udinese vs Atalanta 2 0
Gol di Di Natale imparabile, precisione del tiro all’incrocio dei pali rubando palla all’avversario;
Gol di Thereau imparabile, contrasto fisico vincente con tiro preciso a fil di palo.
Cesena vs Inter 0 1
Gol di Icardi imparabile, calcio di rigore.
Lazio vs Torino 2 1
Gol di Biglia imparabile, punizione da manuale scavalcando la barriera;
Gol di Farnerud imparabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Klose imparabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Napoli vs Verona 6 2
Gol di Hallfreosson imparabile, precisione nel tiro a fil di palo;
Gol di Hamsik evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Hamsik imparabile, rimpallo favorevole;
Gol di Lopez imparabile, tiro fintato e conclusione con palla imprendibile;
Gol di Higuain imparabile, dribbling vincente e conclusione irresistibile,
Gol di Callejon imparabile, precisione nel tiro rasoterra a fil di palo;
Gol di Higuain evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Higuain imparabile, calcio di rigore.
Milan vs Fiorentina 1 1
Gol di De Jong evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Ilicic evitabile, difensore giratosi sul tiro a rete senza aggredire la palla facendo opposizione fisica frontale, attiva.