Serie A 2014/2015 – 7° giornata di campionato del 19.10.2014.
Premessa.
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I primi, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica riguardano i gol evitabili che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di applicare la moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I secondi che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; essi riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili sono derivanti da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
Partite
Roma vs Chievo 3 0
Gol di Destro imparabile, anticipo con girata di testa da manuale;
Gol di Ljajic imparabile, precisione nel tiro forte sul secondo palo;
Gol di Totti imparabile, calcio di rigore.
Sassuolo Vs Juventus 1 1
Gol di Zaza evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con l’attacco alla palla per l’errore di Chiellini;
Gol di Pogba evitabile, difensore giratosi sul tiro a rete senza aggredire la palla facendo opposizione fisica frontale, attiva.
Fiorentina vs Lazio 0 2
Gol di Dordevic evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Lulic imparabile/inevitabile, contropiede da manuale.
Atalanta vs Parma 1 0
Gol di Boakye imparabile/inevitabile, papera del portiere.
Cagliari vs Sampdoria 2 2
Gol di Gabbiadini evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Obiang imparabile, precisione nel tiro a fil di palo con palla imprendibile;
Gol di Avelar imparabile, calcio di rigore;
Gol di Sau imparabile, precisione nel tiro a fil di palo.
Verona vs Milan 1 3
Gol di Marques imparabile, autogol;
Gol di Honda imparabile, superiorità numerica acquisita:
Gol di Honda imparabile, corsa più veloce con passaggio smarcante;
Gol di Lopez imparabile, tiro fortunato con palla che passa in mezzo a più gambe avversarie sorprendendo il portiere.
Palermo vs Cesena 2 1
Gol di Dybala imparabile, precisione nel tiro a fil di palo lontano;
Gol di Rodriguez imparabile, calcio di rigore;
Gol di Gonzalez imparabile, anticipo di testa.
Torino vs Udinese 1 0
Gol di Quagliarella imparabile, stacco di testa più alto dell’avversario.
Inter vs Napoli 2 2
Gol di Callejon evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con l’attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Guarin evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Callejon evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di Ranocchia;
Gol di Hernanes evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.
Genoa vs Empoli 1 1
Gol di Bertolacci evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e l'attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Tonelli inevitabile, svista arbitrale per fallo di mano non rilevato.
Totali gol segnati 26 di cui 9 evitabili pari al 35% e 17 imparabili/inevitabili pari al 65%.