Gruppi B-A: Australia-Olanda 2-3; Spagna-Cile 0-2; Camerun-Croazia 0-4
I gol evitabili ed imparabili/inevitabili di:
Spagna vs Cile 0 2
Gol di Vargas evitabile, attrazione verso la palla e la sua circolazione, incapacità di intercettarla sui passaggi deboli, accompagnati e soprattutto mancanza di controllo visivo attivo nella marcatura a uomo per l’errore principale, determinante di Ramos che sull’appoggio filtrante di Sanchez per Aranguiz resta fermo a guardare la palla invece di chiudere con una mini diagonale subito sullo stesso Aranguiz per impedirgli di ricevere palla poi girata al centro per il gol di Vargas;
Gol di Aranguiz evitabile, errore della difesa che sulla respinta difettosa di Casillas lascia completamente solo Aranguiz lesto a ribattere a rete ma chiaramente senza marcatura a uomo.
Camerum vs Croazia 0 4
Gol di Olic evitabile, anche qui l’attacco alla palla che cattura l’attenzione assieme alla linea e al fuorigioco normale giocando a zona finisce col lasciare incustodito Olic che riceve palla alle spalle di M’Bia e comodamente mete la pala in rete; errore grave di M’Bia che va ad attaccare la palla sul passaggio al centro mentre la regola, osservando la marcatura a uomo, prevede che avrebbe dovuto tenerlo, custodirlo stretto posizionandosi di fianco interno;
Gol di Perisic imparabile, corsa di Perisic più veloce del difensore che non riesce nel finale e conclusione a rete a fil di palo;
Gol di Manduzkic evitabile, colpo di testa in area saltando solo Gol di Mandzukic senza contrasto e realizzando facile per la mancanza di marcatura a uomo, tutti i difensori a guardare la palla non il suo destinatario l’unico capace di trasformarla in gol come poi è stato;
Gol di Mandzukic evitabile, sulla respinta corta del portiere Mandzukic viene lasciato solo, trascurato con la linea difensiva che si alza per mandarlo in un fuorigioco del tutto improbabile ed improponibile, di marcare a uomo non ci pensano nemmeno anche perche i difensori africani non ne sono capaci, le loro squadre giocano esclusivamente a zona, una zona scolastica, molto rischiosa e penalizzante.
Australia vs Olanda 2 3
Gol di Robbin imparabile, dribbling con corsa più veloce e conclusione da manuale;
Gol di Cahill imparabile, tiro al volo sotto la traversa con gesto tecnico da manuale del calcio;
Gol di Jenidak imparabile, calcio di rigore;
Gol di Van Persie evitabile, errore della difesa che applicando la zona con la linea ed il mancato fuorigioco lascia libero, in posizione regolare Van Persie che segna come fosse un gioco da ragazzi, in sostanza il gol è derivato dall’assenza di marcatura a uomo sull’attaccante olandese;
Gol di Depay inevitabile, papera del portiere.
L’analisi tecnico tattica dei gol come sopra esposta tiene conto di quanto segue da me elaborato.
Gol segnati e loro classificazione: cause ed analisi degli errori commessi dai difensori, singoli e di reparto, dalla terna arbitrale oltre alle giocate da manuale degli attaccanti.
Premessa.
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I primi, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica, si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti e riguardano i gol evitabili segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di applicare la moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I secondi hanno per oggetto quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre quelli inevitabili da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.