Serie A 2013/2014 – 36° giornata di campionato del 04.05.2014.
Gol segnati e loro classificazione: cause ed analisi degli errori commessi dai difensori, singoli e di reparto, dalla terna arbitrale oltre alle giocate da manuale degli attaccanti.
Premessa.
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I primi, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica, si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti e riguardano i gol evitabili segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:
a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;
b) libertà e spazio concessi all’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di applicare la moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.
I secondi hanno per oggetto quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre quelli inevitabili da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.
Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.
Partite
Udinese vs Livorno 5 3
Gol di Paulinho imparabile, calcio di punizione a scavalcare la barriera da manuale;
Gol di Di Natale evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Badu evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Paulinho imparabile, deviazione involontaria difensore;
Gol di Pereyra imparabile, combinazione da manuale del calcio;
Gol di Silva evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Di Natale evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Mesbah imparabile, rimpallo favorevole.
Catania vs Roma 4 1
Gol di Izco imparabile, azione di contropiede;
Gol di Izco imparabile, passagio smarcante di testa;
Gol di Totti imparabile, combinazione da manuale;
Gol di Berghessio evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Barrientos imparabile, precisione e potenza del tiro dalla distanza.
Parma vs Sampdoria 2 0
Gol di Cassano imparabile, contropiede da manuale;
Gol di Schelotto imparabile, deviazione volontaria.
Chievo vs Torino 0 1
Gol di Sardo imparabile, autogol.
Milan vs Inter 1 0
Gol di De Jong evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di Cambiasso.
Lazio vs Verona 3 3
Gol di Keita imparabile, contropiede;
Gol di Marquinho imparabile, precisione nel tiro rasoterra a fil di palo;
Gol di Lulic imparabile, grande giocata con auto passaggio di testa in avanti e conclusione finale;
Gol di Iturbe imparabile, passaggio smarcante;
Gol di Romulo evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Mauri imparabile, calcio di rigore.
Juventus vs Atalanta 1 0
Gol di Padoin imparabile, precisione nel tiro a rete.
Fiorentina vs Sassuolo 3 4
Gol di Berardi imparabile, calcio di rigore;
Gol di Berardi evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;
Gol di Berardi imparabile, precisione nel tiro a fil di palo;
Gol di Rodriguez imparabile, calcio di rigore;
Gol di Sansone imparabile, dribbling vincente;
Gol di Rossi imparabile, triangolazione vincente;
Gol di Cuadrado imparabile, corsa più veloce.
Napoli vs Cagliari 3 0
Gol di Mertens imparabile, calcio di rigore;
Gol di Pandev imparabile, disimpegno difettoso difensore;
Gol di Dzemaili imparabile, rimpallo favorevole.