ANCORA GOL EVITABILI CAUSATI DALLA ZONA, DALL’ASSENZA DI MARCATURA A UOMO E DAL MANCATO RISPETTO DELLA POSIZIONE FRONTALE ATTIVA.

La zona con le sue implicazioni, componenti tattiche rischiose ad effetto negativo al posto della moderna marcatura a uomo, ha lasciato di nuovo il segno in due importanti incontri disputati ieri, assieme alla cattiva abitudine dei difensori di non aggredire la palla in arrivo stando frontali e attivi ma girandosi e causando così in entrambi questi casi o situazioni di gioco dei gol evitabili.
Lo si è visto bene in Brasile vs Inghilterra 2 2 con il gol di Fred che viene lasciato andare solo smarcato causa la linea per poi ribadire in rete sulla respinta dei pali; con quello di Chamberlain sul cui tiro a rete tutti si girano compreso lo stesso Rooney favorendo la conclusione in porta; con quello di Rooney sul cui tiro il difensore carioca invece di aggredire la palla con regolare opposizione fisica frontale si schiva voltandosi, lasciandola sfilare; con quello di Paulinho lasciato colpevolmente libero in area che trova il pareggio senza essere marcato dai difensori inglesi impegnati tutti solo ad attaccare la palla.
Ma anche in Livorno vs Empoli 1 0 con il gol di Paulinho che va a colpire di testa con i difensori che lo stanno a guardare a distanza dimostrando di non sapere cosa vuol dire marcare a uomo o meglio di non aver imparato finora tale forma di marcatura soprattutto in area di rigore.
Incredibile ma vero.