Classificazione dei gol.
I gol, tutti i vari tipi di gol segnati, visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato visionando ed analizzando oltre 30.000 gol da me registrati nel corso degli ultimi 23 anni, si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.
I GOL EVITABILI che si possono prevenire, eludere adottando gli opportuni accorgimenti, correttivi tecnico tattici di seguito indicati, sono quelli segnati a causa di errori individuali e di reparto, SEMPRE GLI STESSI, UGUALI, RICORRENTI E RIPETITIVI ANCHE NELLA STESSA PARTITA, derivanti da:
A) libertà di tempo e spazio concessa all’attaccante per effetto della zona applicata in difesa, in area come sistema di gioco corrente con i suoi rischiosi dettami, componenti tattici ben noti, ovvero 1) l’attacco alla palla per l’intercetto, 2) la copertura delle linee di passaggio tra avversari specie dalle fasce al centro, 3) la linea difensiva per far scattare il fuorigioco, 4) palla coperta-scoperta, 5) posizione palla-compagni-porta, 6) l’elastico difensivo, ecc. senza curarsi della presenza dell’attaccante di passaggio che pertanto viene trascurato, lasciato solo e libero di segnare gol evitabili; invece di adottare la marcatura a uomo moderna, elastica, previo controllo visivo attivo, suo elemento innovativo usato come chiave di lettura del gioco guardandosi attorno con movimenti laterali del capo per stare nella giusta presa di posizione in entrambi le fasi di gioco tra difensori ed attaccanti;
B) opposizione errata del difensore che si gira, si scansa sui tiri diretti contro la propria porta, invece di osservare la regola della Posizione Frontale Attiva che prevede di opporsi fisicamente al tiratore, con la parte anteriore del corpo, cercando di intercettare, di aggredire la palla per non lasciarla sfilare, come fosse una preda da cacciare.
Da tener presente che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, anche per filtro insufficiente, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, ultimi se non fossero stati commessi applicando i suggerimenti tecnico tattici da me sopra indicati, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti a centrocampo sia soprattutto quelli finali evitando il gol stesso.
I GOL IMPARABILI/INEVITABILI che nel rapporto causa-effetto NON hanno il carattere della ripetitività, della frequenza, della continuità ricorrente tipica di quelli evitabili causati e contraddistinti sempre dagli stessi errori tecnico tattici sottostanti come sopra descritti, si riferiscono invece a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete, segnati per altri e diversi errori tecnico tattici commessi o per episodi fortuiti, casuali non dipendenti dalla volontà dei giocatori oppure per le capacità tecnico, tattiche, atletiche, per le doti di talento del singolo giocatore.
I GOL IMPARABILI derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede;
I GOL INEVITABILI derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante o seconde palle, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata, conclusione da posizione di fuorigioco regolarizzata dal difensore avversario.
FROSINONE VS NAPOLI 1 3
Gol di Harroul imparabile/inevitabile, calcio di rigore;
Gol di Politano evitabile, causa zona in difesa, in area l’attaccante viene lasciato con tempo e spazio concessi a piacimento, per lui ricevere l'assist da rimpallo di un avversario e buttarla dentro diventa un tutt’uno facile, facile;
Gol di Osimhen evitabilissimo, causa zona l’attaccante esente da marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo, riceve palla da assist rasoterra al centro e tutto solo la gira in rete.
Gol di Osimhen evitabilissimo, causa zona applicando i suoi dettami tattici ben noti l’attaccante viene lasciato completamente libero alle spalle di tutti su assist in profondità, per lui trovarsi a tu per tu con il portiere e trafiggerlo con un rasoterra vincente diventa un gioco da ragazzi.
EMPOLI VS VERONA 0 1
Gol di Bonazzoli imparabile/inevitabile, gesto tecnico da manuale con girata su se stesso e conclusione a rete assistita da un po di fortuna nel buttarla dentro.
GENOA VS FIORENTINA 1 4
Gol di Biraghi imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a rete all’incrocio del pali con la complicità del portiere non esente da colpe;
Gol di Bonaventura evitabile, rimpallo favorevole con palla che respinta dal palo su precedente tiro a rete, finisce sui piedi dell’attaccante per lui solo, libero, trascurato, tenuto a zona, ribatterla in rete è come andare a nozze;
Gol di Gonzalez evitabile, causa zona in difesa, in area, tutti a guardare fisso solo la palla per l’intercetto lasciando l’attaccante libero, trascurato, indisturbato davanti alla porta a tu per tu con il portiere, esente da marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo, per lui ricevere palla da calcio d’angolo e colpirla di testa a rete sotto misura in mezzo a due difensori, diventa un gioco da ragazzi;
Gol di Mandragora evitabilissimo, causa zona in difesa, in area, tutti i difensori nell’azione a guardare fisso, con gli occhi puntati, la palla, la sua circolazione lasciando sempre gli attaccanti liberi di muoversi, di fare scambi, per ultimo l’autore del gol che libero segna di testa solo davanti alla porta come fosse un gioco da ragazzi;
Gol di Biraschi imparabile/inevitabile, dribbling con gesto tecnico da manuale e conclusione a rete ravvicinata imprendibile.
INTER VS MONZA 2 0
Gol di Martinez evitabile, causa zona lasciato incustodito senza marcatura a uomo, l’attaccante riceve palla a rimorchio al centro e segna a tu per tu con il portiere come fosse un gioco da ragazzi;
Gol di Martinez evitabilissimo, causa zona in difesa, in area, tutti i difensori nell’azione a guardare fisso, con gli occhi puntati, la palla, la sua circolazione lasciando sempre gli attaccanti liberi di muoversi, di fare scambi, per ultimo l’autore del gol che libero riceve palla da cross rasoterra al centro, per lui tutto solo davanti alla porta depositarla in rete diventa un gioco da ragazzi.
LECCE VS LAZIO 2 1
Gol di Immobile evitabile, causa zona viene lasciato incustodito senza marcatura a uomo, in 2 attaccanti contro 5 difensori per lui ricevere palla e segnare diventa un gioco da ragazzi;
Gol di Almqvist evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, ergonomica con il controllo visivo attivo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue inaffidabili componenti tattiche, la principale quella dell’attacco alla palla per l’intercetto come in questo caso; stando sempre schierati in linea e concedendo tempo e spazio in abbondanza all’attaccante che indisturbato alle spalle dei difensori, ricevuta palla a rimorchio da cross al centro tutto solo non ha difficoltà a concludere a rete come fosse un gioco da ragazzi;
Gol di Di Francesco evitabile, causato dal mancato rispetto della posizione frontale attiva da parte del difensore che sul passaggio terminale al centro dell’avversario si è girato, scansato, voltato lasciando sfilare la palla al centro per l’attaccante il quale, non ostacolato dal difensore, trova lo spiraglio giusto per chiudere la partita, incredibile.
SASSUOLO VS ATALANTA 0 2
Gol di De Ketelaere evitabile, causato dal sistema zona in difesa, in area, con l’attaccante lasciato senza marcatura a uomo moderna, elastica, innovata dal controllo visivo attivo, a ricevere il cross laterale al centro, tenuto erroneamente a distanza alle spalle del difensore, per lui buttarla dentro di testa in acrobazia diventa un gioco da ragazzi.
Gol di Zortea evitabile, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo, per effetto dell’applicazione della zona e sue inaffidabili applicazioni tattiche, la principale quella dell’attacco alla palla per l’intercetto come in questo caso; stando con gli occhi puntati sulla palla in movimento e concedendo tempo e spazio in abbondanza da parte dei difensori, l’attaccante indisturbato, libero, tutto solo riceve palla con cambio gioco, la addomestica per poi scaricare un tiro a rete a fil di palo con il difensore dirimpettaio che commette anche l’errore di girarsi sulla palla in arrivo non rispettando la regola della PFA sui tiri contro.
ROMA VS SALERNITANA 2 2
Gol di Belotti imparabile/inevitabile, dribbling vincente sull’ultimo uomo della difesa e palla in rete;
Gol di Candreva imparabile/inevitabile, dribbling vincente a rientrare al centro favorito dalla posizione laterale sbagliata assunta dal difensore (PLD), invitando l’attaccante verso l’esterno, per poi farsi saltare con una contromossa alla Del Piero e tiro a rete imprendibile;
Gol di Candreva evitabile, causato dalla difesa a zona in area con i suoi dettami tattici applicati ben noti, lasciando l’attaccante completamente solo, libero, indisturbato privo di marcatura a uomo moderna, elastica, innovata dal controllo visivo attivo, ricevere palla da passaggio lungo su cambio gioco, per lui stopparla preparandosela sul sinistro e di collo pieno e buttarla dentro diventa un gioco da ragazzi.
Gol di Belotti evitabilissimo, lasciato completamente solo, libero, indisturbato, dalla difesa in linea a zona, alle spalle del difensore come spesso accade in questi casi, per l’attaccante esente da marcatura a uomo moderna, elastica, con il controllo visivo attivo, ricevere palla da calcio d’angolo, staccare di testa smarcato e depositarla in rete sotto misura, è come andare a nozze in carrozza.
UDINESE VS JUVENTUS 0 3
Gol di Chiesa imparabile/inevitabile, precisione nel tiro a rete centrale dalla distanza a fil di palo;
Gol di Vlahovic imparabile/inevitabile, calcio di rigore;
Gol di Rabiot evitabilissimo, causato da mancanza di marcatura a uomo moderna, elastica, ergonomica con il controllo visivo attivo, per effetto dell’applicazione della zona con le sue inaffidabili componenti tattiche, la principale quella dell’attacco alla palla per l’intercetto come in questo caso; stando sempre schierati in linea e concedendo tempo e spazio in abbondanza all’attaccante che indisturbato alle spalle dei difensori, ricevuta palla a rimorchio da cross al centro non ha difficoltà di depositarla in rete a tu per tu con il portiere come fosse un gioco da ragazzi.
TORINO VS CAGLIARI 0 0
BOLOGNA VS MILAN 0 2
Gol di Giroud evitabilissimo, causa zona e suoi dispositivi tattici insicuri l’attaccante non marcato a uomo in maniera moderna, elastica, con il controllo visivo attivo, riceve palla al centro con passaggio a rimorchio per lui buttarla dentro senza disturbo fisico diventa un gioco da ragazzi;
Gol di Pulisic imparabile/inevitabile, triangolazione da manuale con dai e vai con assist di ritorno all’attaccante che si sistema la sfera e fa partire un diagonale aereo sul quale il portiere nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete.